Sanremo 2014: Speciale RECENSIONE: Però .. Che PERTURBAZIONE!!

Però…. Che Perturbazione!

Di Ermanno Eandi/ Ph. Letizia Reynaud

Sanremo – 18 febbraio 2014

Un frizzo, una boccata di aria fresca, il tutto condito da una raffinata ed allegra melodia, con un filo di ironia, ecco il segreto dei Pertubazione , gruppo Torinese.

Sul palco sono elegantissimi, smoking e papillon. Poi le note introducono il loro primo pezzo: “ L’unica” una simpatica e ben ritmata canzone d’amore che ha ravvivato il Festival di Sanremo, invece, nel secondo brano “l’Italia vista dal Bar”, passano all’impegno sociale, uno spaccato di vita quotidiana, non aggressivo, ma pungente e delicato sui costumi degli Italiani, che affronta con leggerezza tangibile i problemi dell’emigrazione, della mancanza di lavoro, come se stessimo sorseggiando un cocktail in un bar mentre si guarda e si commenta la nostra nazione. Alla fine entra in scena un altro torinese, un celeberrimo giornalista, Massimo Gramellini vice direttore ed editorialista de “La Stampa”, che dopo un prezioso monologo della bellezza, annuncia che “L’unica” sarà la canzone che li rappresenterà…. per ora un’ottima Perturbazione.