TORINO SOTTERRANEA, La musica indipendente è di casa al Vertigo Live Club

TORINO SOTTERRANEA, La musica indipendente è di casa al Vertigo Live Club

di Letizia Reynaud

Con l’esibizione di Matteo Tambussi & Small World Collective si è conclusa, il 26 dicembre nella serata di S.Stefano presso il Vertigo Lab, il suggestivo dehors del Vertigo Live Club, la fase di anteprima di presentazione del Torino Sotterranea.

Il prestigioso Live Club di Druento, da sempre impegnato a proporre e selezionare la migliore musica locale e non solo e punto di riferimento per famose cover band, serate musicali a tema ,particolari eventi, dj set e uno splendido festivalbeer estivo che nell’ultima edizione ha contato ben 13.000 presenze, ha finalmente potuto aprire le porte alla musica indipendente grazie alla decisione di ospitare il concorso Torino Sotterranea.

Come sottolineato da Andrea Carbonara, il titolare del  Vertigo Live Club, la musica indipendente non è facile da proporre ma è un importante risorsa per il nostro territorio che può regalare grandi emozioni con esibizioni di altissimo livello e proposte davvero interessanti e particolari apprezzabili soprattutto da orecchie più esperte ed amanti dell’arte musicale.

Dal 5 novembre al 17 dicembre , i giovedì sera del Vertigo sono diventati i “giovedì indipendenti” portando sul grande palco della zona live svariati generi musicali proposti da nomi di tutto rispetto alcuni già conosciuti non solo a livello locale ma anche a livello internazionale. Insomma una qualità altissima, dalla prima all’ ultima serata, che eccezionalmente si è tenuta il sabato di S. Stefano e nella zona Lab del locale.

12476318_10208454912400439_824901582_nLa speciale location del Vertigo Lab, dehors estivo riscaldato nel periodo invernale, è stata perfetta per l’occasione grazie all’angolo cocktail bar stile chiringuito e al sound caldo ed avvolgente di Matteo Tambussi ( voce e chitarra) e degli Small World Collective presentati in una formazione inedita composta da Luca Vergano, basso chitarra e voce, Babacar Dieng, percussioni, Ibson Daone voce e maracas, Khalid Ouidani, cajon e cori.

Formazione particolarmente lodata ed apprezzata non solo dal numeroso seguito dell’artista ma anche dal pubblico presente che non li conosceva. Il Lab si è trasformato, nonostante le rigide temperature esterne in un angolo paradisiaco stile party caraibico con due ore di musica che ha coinvolto il pubblico in balli, canti e brindisi. Una festa nella festa: questo è lo spirito del Vertigo Live Club,  questo è lo spirito di Torino Sotterranea.

12483414_10208454912280436_314897067_nSerata entusiasmante, il piu entusiasta di tutti Alex Conte, lo storico direttore artistico del concorso che dopo due anni di cessione del marchio e un anno di pausa, ha ripreso le redini del Torino Sotterranea con l’intento di ridonare prestigio e onore ad un concorso che per tanti anni è stato il simbolo e il punto di riferimento per la musica emergente ed indipendente Torinese.

A quanto pare la strada è quella giusta, come da lui dichiarato, grazie al Vertigo il concorso ha ritrovato casa.

Una location degna di nota che regalerà al format il prestigio meritato.

Non perdete, il 28 gennaio, la serata di presentazione del concorso ufficiale e la sua apertura e partecipate come pubblico votante per scegliere anche voi la nuova musica locale che preferite.

Il Torino Sotterranea vi aspetterà al Vertigo Live Club tutte le settimane per i grandi Giovedì “indipendenti” .