‘9 Mesi e Un giorno’: Melita Toniolo e Lorenzo Branchetti divertono l’Alfa Teatro
di Marco Drogo / ph. Letizia Reynaud
Quanto cambierà la nostra vita con l’arrivo di un bambino o di una bambina? E’ la domanda che si fanno tutte le coppie, una volta giunto il momento di allargare la famiglia. La scoperta di aspettare un figlio, lo spaesamento iniziale, la grande felicità che genera aspettative, dubbi, progetti, fantasie.
Tutto parte dalla consapevolezza della gravidanza, quando comincia il count-down verso il giorno più atteso, quello della nascita,
‘9 Mesi e Un giorno’, la divertente commedia teatrale di Olivia Manescalchi, sabato 9 aprile in scena all’Alfa Teatro di Torino e il 13 aprile al Teatro Marenco di Ceva, vede protagonista una coppia di trentenni che vive con trepidazione crescente i 270 giorni d’attesa. Il rapporto genitori-figli, che fa emergere paure, fobie e ansie è il motore di uno spettacolo che riesce ad essere appassionante e coinvolgente.
La scenografia, volutamente scarna ed essenziale, punta a ricreare la dimensione intima della coppia, vista all’interno della propria casa, nella quotidiana attesa del lieto evento. Euforia e depressione, fiducia e insicurezza, slanci d’affetto e liti, sono sapientemente alternati all’interno della rappresentazione che riesce a divertire, rispettando il tono della commedia, ma anche a far riflettere sull’importanza della famiglia per gli individui e la loro esistenza.
Un plauso speciale va ai due interpreti, Lorenzo Branchetti e Melita Toniolo, che hanno il grande merito di risultare credibili nel ruolo della giovane coppia. Applausi meritati.
Rivivete lo spettacolo con la nostra fotogallery a cura di Letizia Reynaud
Willie Peyote @ Onde Mediterranee - 5 agosto 2021
