Opening Tjf – Il TJF Fringe apre il Torino Jazz Festival

 

Il TJF Fringe inaugura il Torino Jazz Festival con una giornata “a tutto Fringe”venerdì 22 aprile, che anticipa il lungo fluire di concerti e performance che riempirà di note jazz il centro di Torino da Piazza Castello a Piazza Vittorio Veneto, in occasione della quinta edizione del Torino Jazz Festival.

Dal 22 al 30 aprile – Giornata Internazionale Unesco del Jazz – il TJF Fringe propone un’ampia panoramica delle migliori realtà del jazz internazionale con 250 artisti che arrivano da tutto il mondo e si esibiranno in 100 performance e concerti tra Piazza Vittorio e il Quadrilatero Romano in 20 diverse location tra piazze, locali e vie della città.

“Da tradizione – spiega il curatore del TJF Fringe Furio Di Castri – il TJF Fringe riserva al pubblico un ricco programma che va da pomeriggio a notte fonda, caratterizzato da partnership importanti con realtà locali e internazionali, a sottolineare l’attenzione che il festival pone alle novità e al fermento che agitano la scena jazzistica contemporanea. Questo intento si vede guardando il programma del TJF Fringe già di questa prima importante giornata di musica e contaminazioni che apre il sipario sull’intera manifestazione di quest’anno.”

Gli appuntamenti IMPERDIBILI:

Tante le collaborazioni musicali di oggi, venerdì 22 aprile: l’etichetta pugliese Auand porta al TJF Fringe il trio dei Luz, composto da Giacomo Ancillotto alla chitarra elettrica, Igor Legari al contrabbasso e Federico Leo alla batteria, che regalerà al pubblico un live dal sound inconfondibile a cavallo tra la tradizione afroamericana e la musica europea e mediterranea, sul Palco Fringe di Piazza Vittorio Veneto alle ore 19.00.

L’importante gemellaggio musicale con il Festival Jazz di Edimburgo fa approdare in città, al Blah Blah alle 20.00, il batterista inglese Tom Bancroft che, insieme a Furio Di Castri e a due tra i più interessanti talenti del jazz europeo, il giovane torinese Jacopo Albini, sax e clarinetto, e il chitarrista scozzese Graeme Stephen, daranno vita al progetto originale Edinburgh Project.

Da non perdere uno dei più acclamati musicisti degli ultimi anni Robert Glasper che, grazie alla partnership con il Jazz:Re:Found, salirà sul palco del CAP 10100 alle 21.30 (Ingresso € 20 in prevendita online, € 22 in loco). Da talentuosa promessa a vincitore di due Grammy Awards e recentemente ospite della Casa Bianca, l’eclettico pianista e produttore statunistense, ha esplorato con originalità i territori del soul, del funk, dell’hip hop e del blues fino a iscriversi nel firmamento del jazz.

Chiave di volta della prima giornata di festival, la performance della tap dancer olandese Marije Nie che dalla zattera in mezzo al Po (davanti al Circolo Canottieri Esperia) si esibirà in un assolo eccezionale utilizzando i suoi piedi come strumento musicale, durante l’immancabile Music on the River alle 23.00.

La notte del TJF Fringe regalerà al pubblico ancora imperdibili live. Alle 23.15 al Circolo Canottieri Esperia il contrabbassista Rosario Bonaccorso porterà in scena il suo ultimo progetto Viaggiando. Un excursus musicale nei luoghi del mondo e nei luoghi dell’anima, in cui le influenze e suggestioni personali di Bonaccorso si arricchiscono delle sensibilità dei musicisti che lo accompagnano in questo viaggio: la malinconia carioca della chitarra di Roberto Taufic e il suono intriso di Brasile del pianista Eduardo Taufic, la cultura mediterranea della tromba e dal flicorno di Dino Rubino e le influenze d’oltremare della batteria del brasiliano Darlan Marley.

Dal percorso intimo tracciato da Bonaccorso alla vertiginosa esibizione del trio Edna composto da Andrea Bozzetto, Stefano Risso, Mattia Barbieri che, alle 23.20 dall’alto delle Night Towers, scateneranno polimetrie e modulazioni ritmiche che rimandano alle opere paradossali di Escher, spingendosi ai confini della ricerca avanguardistica e della dance per un coinvolgimento totale che lascerà senza fiato il pubblico del TJF Fringe.

Si passa poi ai Murazzi alle 23.45 con il concerto al Magazzino sul Po dei Food, fondati dal percussionista norvegese Thomas Strønen e dal sassofonista inglese Iain Ballamy, ben noti nel jazz sperimentale. In attività fin dal 1998, i Food hanno creato un universo musicale innovativo, in cui suoni, spazi e struttura convivono con l’improvvisazione; elementi acustici e sonorità liriche sono mixate con l’elettronica. Per il TJF Fringe i Food saranno affiancati da Gianluca Petrella, trombonista versatile e sperimentatore nel campo dell’elettronica, la sua ricerca musicale che oscilla tra intimi e poetici passaggi e momenti dalla carica esplosiva, lo rende lo special guest ideale per questo live.

E ancora…

Da pomeriggio a notte, le occasioni di lasciarsi trasportare dal jazz si moltiplicano: alle 17.30 da Baratti e Milano il live acustico dei Another Duo; alle 18.30 ritmo e divertimento assicurati con il trio Supagroove al Caffè Elena; a La Drogheria, alle 18.45, gli Ingenui Perversi, rileggono la musica del grande Krzysztof Komeda, collaboratore di Roman Polanski; il Cafè des Arts alle 20.00 propone Post Jazz Project, ensemble che promuove questa corrente musicale fatta di libera improvvisazione e nuovi linguaggi espressivi; sempre alle 20.00, all’NH Collection Torino Piazza Carlina, di scena i grandi classici del jazz con il pianoforte del giovane talento Marcello Picchioni e la voce raffinata di Barbara Raimondi; nella suggestiva cornice dell’Esperia, alle 21.00, l’emozionante duo di Sergio Di Gennaro al pianoforte e Alfredo Ponissi al sax; al Flora alle 22.00 il jazz house di Enzo Albanese e Chris Villa; a mezzanotte l’afterparty del Lab con Flarping Project un viaggio alla ricerca di sonorità inedite tra Jazz, Funk e World Music e alle 00.30 ci inoltriamo nelle atmosfere soffuse del Mad Dog con le jam session targate TJF Fringe (Ingresso su prenotazione 011.8120874).

Area Dance e Cooking&Talking:

Il TJF Fringe invaderà Piazza Vittorio Veneto con una sinestesia di piaceri: l’Area Dance farà scatenare il pubblico, alle 16.00, con il trio moskovita Matryoshki in Jazz tra tip tap e housedance; il Cooking & Talking offrirà momenti di degustazione e divulgazione enogastronomica a suon di musica, con il Jazz Talk di Mauro “MAO” Gurlino, in collaborazione con Barolo Jazz Club, che oggi alle 19.00 accoglierà Teo Musso pioniere della birra artigianale e l’azienda Baladin per parlare dell’essenza delle bollicine e dell’effervescenza musicale; inoltre Piazza Vittorio Veneto ospiterà i migliori Street Fooders italiani selezionati da VNK Love Street Food: Baladin, Banca del vino, Bastonati, Brambù, Eventi di Gusto, Gardenia, Girofritto, Guinness, Lampredotto, Languorini, L’Orto, Magazzino Sul Po, Mc Bun, Norma, Pastificio Virgilio, Pita Gyros, Poormanger, Quelli di Palermo, Tosti, Trip, Virgilio.

 

Location TJF FRINGE:

AREA DANCE  Piazza Vittorio Veneto
BARATTI & MILANO – Piazza Castello 29, Galleria Subalpina
BLAH BLAH  Via Po 21
CAFÈ DES ARTS  Via Principe Amedeo 33
CAFFÈ ELENA  Piazza Vittorio Veneto 5
CAP 10100 – Corso Moncalieri 18
CIRCOLO CANOTTIERI ESPERIA – Corso Moncalieri 2
COOKING & TALKING  Piazza Vittorio Veneto
FLORA – Piazza Vittorio Veneto 24
LA DROGHERIA  Piazza Vittorio Veneto 18/d
LAB  Piazza Vittorio Veneto 13
MAD DOG TANQUERAY TEN SOCIAL CLUB – Via Maria Vittoria 35A
MAGAZZINO SUL PO – Murazzi del Po 14
MAO Museo d’Arte Orientale – Via San Domenico 11
MUSIC ON THE RIVER  Fiume Po, fronte Circolo Canottieri Esperia
NH COLLECTION TORINO PIAZZA CARLINA – Piazza Carlo Emanuele II 15
NIGHT TOWERS  Piazza Vittorio Veneto
PALCO FRINGE  Piazza Vittorio Veneto
THE BEACH – Via Murazzi del Po 18
QUADRILATERO ROMANO