Eiffel 65 esplosivi alla reggia di Venaria! La Royal Blue decolla anche sotto la pioggia
di Matteo Indino
Ieri sera i giardini della reggia di Venaria si sono illuminati di blu per la serata evento organizzata da Prince Experience e Toga Party People, creatori della Nuit Royale, la festa in costume del Settecento che ogni anno, a partire dal 2013, anima i giardini nel mese di ottobre; dopo la Royal White dell’anno scorso, quello della Royal Blue è stato il secondo appuntamento estivo.
È pregustando e sognando che si percorre la strada per raggiungere i prati della discoteca a cielo aperto, ascoltando da lontano ciò che ci si prepara a vivere. La location suggestiva non può far altro che rendere unica questa notte già di per sé magica: tutto è blu, a partire dal dresscode, ma anche arredi, luci, allestimenti, alcune pietanze e, ovviamente, la musica degli Eiffel65 e il loro singolo “Blue (da ba dee da ba daa)” che ha portato il duo in cima alle classifiche nel 1999. Le due ore che precedono il concerto degli Eiffel65 si trascorrono mangiando e bevendo allegramente, ascoltando la selezione musicale dei dj Felix e Sax, purtroppo accompagnati da una pioggia altalenante che ha costretto i partecipanti a rifugiarsi più volte all’interno della Citroniera, gentilmente aperta dallo staff per fornire riparo.
Lo spettacolo non si ferma nonostante tutto, la programmazione prosegue con lo show della Compagnia acrobatica torinese Stardust: “Special blue aerial arts” accompagnata dalle musiche remixate da Simo Cocco, Jeffrey e Maury; molto bello lo spettacolo contorsionistico all’interno di una grossa vasca a forma di calice riempita di liquido blu.
Nel frattempo non piove più, la serata dance decolla definitivamente e alle 24 circa inizia lo show degli Eiffel65. Sono 90 minuti di concerto esplosivo passato ripercorrendo le più grandi hits del gruppo che fa ballare e sognare giovani e adulti fin dagli anni ’90. È numerosissimo il pubblico che assiste, composto per lo più da giovani rigorosamente in blu e non esita un istante a saltare e ballare accompagnando Jeffrey e Maury. È proprio sulle note di “Blue” che si conclude il concerto, lasciando posto allo “Special Blue Show” che ha continuato a movimentare la serata fino alle 2.30, ora in cui ancora sognanti, stanchi, soddisfatti e felici, nostro malgrado, siamo tornati a casa.