Intervista esclusiva a Francesco Marzio cantautore e autore del cortometraggio “I Nuovi Poveri”

Intervista esclusiva a Francesco Marzio cantautore e autore del cortometraggio “I Nuovi Poveri”

di Letizia Reynaud 

Buongiorno Francesco, sono Letizia benvenuto su Music&theCity. E’ un grande piacere poter parlare con te di questo tuo ultimo progetto, il cortometraggio “I Nuovi Poveri”, che vede la sinergia tra la comunicazione visiva e quella musicale, per trasmettere un emozione e soprattutto comunicare un messaggio importante e sociale raccontando uno stralcio di vita vera e dei piccoli grandi drammi che ahimè affliggono la nostra società. Da cosa nasce l’esigenza di parlare di questi temi poco amorevoli dopo aver sempre tenuto un filone principale che esalta l’amore in tutti i tuoi brani ?

• “Buongiorno Letizia e grazie per questa intervista. Diciamo che in ogni mio progetto c’è un filo conduttore tra l’amore e le varie sfaccettature della vita stessa ,mi piace raccontare la verità … e purtroppo i temi trattati esistono davvero, la cosa bella però che anche in questo caso c’è un lieto fine d’amore. L’esigenza nasce dalla voglia di denunciare tutto questo e soprattutto spero che sia un modo per comunicare a tutti i giovani e non, un vero NO alla violenza… accendendo un faro anche sulla mancanza di lavoro che in questo periodo comprende tutti noi.”

Le riprese del cortometraggio sono state realizzate prevalentemente nella nostra città di Torino, credo per la presenza della protagonista femminile Vittoria Castagnotto proprio di origine piemontese. Oltre la genuina e buonissima interpretazione degli attori, spicca una ottima regia ed un perfetto storytelling, legato a questo progetto, che poi sono caratteristiche che ritrovo un po’ in tutti i tuoi video musicali, dove, oltre alle parole e alla musica, si vede che dai molta importanza anche alle immagini, qualità che in quanto fotografa personalmente apprezzo molto. Da dove nasce questa tua ricerca ?

• “Vittoria è stata bravissima e disponibilissima .
  Fondamentale la sua partecipazione come quella di tutti i ragazzi (sempre di Torino) che hanno creato con me questo cortometraggio. la ricerca dello storytelling nei miei video nasce da una grande passione per il cinema e la fotografia … inoltre la collaborazione con Jacopo Andreoli (attore e anche lui regista e videomaker ) mi ha fatto appassionare ancora di più .. lavorando ore ed ore a tutto quello che è la post produzione facendomi innamorare . Per me la musica oggi si deve ascoltare ma va anche “vista” “guardata” e un buon video può dare forza alle parole e alle immagini che spesso creano una fotografia perfetta.”

Mi piace sempre fare agli artisti una domanda legata al titolo di uno dei loro brani, non il significato stesso del titolo ma cosa da questo può scaturire, in questo caso prendo come spunto il tuo ultimo singolo anche colonna sonora del cortometraggio “negli occhi del mondo” e ti domando, quali sono per te gli occhi del mondo ? in che modo gli occhi di Francesco vedono il mondo e in che modo il mondo attraverso i suoi occhi vede Francesco ?

• “Il mondo è il frutto dell’immaginazione. I miei occhi gli danno vita e le mie canzoni gli danno forma.
  Il mondo alla fin fine ci fa vedere solo ciò che tutti noi siamo intenzionati a vedere.
  Credo che il mondo adesso mi guardi qualche volta con amore e altre no … dobbiamo tutti imparate a rispettarlo di più a farlo tornare ad emozionarsi quando ci guarda …a farlo sorridere! perché ora credo che ci guardi con occhi stanchi spesso delusi … ma sono convinto che l’amore lo salverà.”

 Ho letto che hai avuto modo di collaborare con tantissimi artisti big del panorama musicale italiano, non solo partecipando ad eventi insieme a loro ma anche aprendo i concerti di artisti amatissimi, uno in particolare mi ha colpito ed incuriosito, Franco Califano … Come ti sei trovato con un personaggio così emblematico come lui ? hai un ricordo particolarmente simpatico o significativo legato a questa collaborazione ?

• “Ho avuto modo di conoscere tanti artisti avendo iniziato a soli 8 anni .. ma è vero quello che mi è rimasto nel cuore è sicuramente Franco Califano … riusciva a scrivere in maniera così semplice ma nello stesso tempo particolare …insomma Franco era e resterà un vero poeta.
  Di lui ricordo la sua personalità spiccata il suo modo di guardare in faccia la vita è sorridere anche nel dolore. .. Franco sapeva essere cantante e artista senza nemmeno aprire la bocca ti bastava guardarlo! di lui conserverò ogni minimo gesto ! Sarebbe riduttivo parlare di un aneddoto ti dico solo che per me lui è la musica . Infatti l’emozione più grande è stata quella di cantare prima di lui in un concerto in Puglia dove era ospite … avevo 17 anni.”

Per concludere, ma solo temporaneamente perchè ti aspetto presto ospite, magari insieme a Vittoria , nella nostra trasmissione Musicandthecity Live alla radio per approfondire ancora di più la tua conoscenza e quella della tua interessante discografia, ti devo dire che mi sono ascoltata e guardata con molto interesse tutti i tuoi vecchi brani e videoclip, tra i miei preferiti “voglio solo che ridi” che trovo una grande dichiarazione d’amore a partire dal titolo, la inserirai in un album insieme agli ultimi singoli o è una scelta specifica dedicarti ai singoli ?

• “Grazie per il tuo invito ! Si credo anche io che voglio solo che ridi sia una bella dichiarazione…e grazie per aver guardato i miei video! Ho deciso di far uscire dei singoli che sicuramente anticipano un album completo … prossimamente sarai una delle prime a saperlo ! Per ora spero che “ negli occhi del mondo “ arrivi ovunque e regali una speranza a chi ne ha bisogno davvero !”

Grazie mille e arrivederci e sentirci presto sulle nostre piattaforme social ed in radio !!

Si ringrazia promozione MTmusic

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