Gigi Giancursi “49ers Acoustic Parade” al Circolo della Musica
Un palco, una festa e tanta ottima musica: questo stato 49ers Acoustic Parade una serata per celebrare gli ultimi giorni da 49enne di Gigi Giancursi al Circolo della Musica di Rivoli venerdì 21 maggio scorso.
Gigi Giancursi è tra i fondatori dei Perturbazione con i quali pubblica: “Waiting to happen”, “In Circolo”, “Canzoni allo specchio”, “Pianissimo Fortissimo”, “Del Nostro Tempo Rubato”, “Musica X”.
Tiene oltre 300 concerti in tutta Italia e Europa. È tournista con Syria, per la quale scrive “Prima che farà mattino”.
Organizza eventi e festival musicali e culturali ed è ideatore e organizzatore di spettacoli quali “Le città viste dal basso”, “Concerto per Disegnatore e Orchestra”. Nel 2010 pubblica il racconto “Stelle e strisce” sulla raccolta dedicata a Luigi Tenco, “Non sono io il principe azzurro”.
Si dedica alle produzioni artistiche di Rinaldo Bellucci, pianista e compositore, Orlando Manfredi e Duemanosinistra, Litio, Eugenio Rodondi, Ilarosso, Baroque, Verlaine, Luciano De Blasi e Suigeneris, Malagria.
Nel 2014 partecipa al Festival di Sanremo in qualità di Big con i Perturbazione ottenendo il sesto posto e Premio Sala Stampa. Poco dopo l’allontanamento dai Perturbazione fonda con l’attrice e cantante Linda Messerklinger il progetto acustico Linda & The Greenman, con all’attivo più di 30 concerti e un disco – “Greensongs”, 2015 – pubblicato per Mescal.
Oltre alla divulgazione e alla presentazione svolge ruoli di direzioni artistiche, tra le quali “Festa della Musica di Rivoli 2015”, “Il cielo a Via di Nanni” nel 2016, “Artisti per Artom” nel 2017, “Cantinomie”, “Tutto il Cresto è noia” 2017.
Realizza e conduce “Il bello della differita. Parole e canzoni da un passato prossimo” (www.facebook.com/bellodelladifferita/) in onda su Radio Beckwith da lunedì a venerdì, dalle 13:00 alle 14:00 ( www.rbe.it, FM 96.55) mentre realizza 65 cover destinate alla sigla di chiusura di ogni puntata del programma per il progetto #chainasigla.
Di recente uscita il suo primo disco da solista, un resoconto di vita e di esperienze musicali giunto in breve tempo alla seconda ristampa.
Il disco è interamente autoprodotto e intenzionalmente non pubblicizzato, non affidato alle grandi catene di produzione né ai circuiti web o streaming: “Cronache dell’abbandono”.
Per informazioni e acquisto gigi.giancursi@gmail.com