Una serata esclusivamente al femminile quella di ieri sera che ha visto salire sul palco del Flowers Festival Caffellatte, Ditonellapiaga e Margherita Vicario.
Ad aprire la serata è stata Caffellatte, nome d’arte di Giorgia Groccia, nata in Puglia nel 1994, ma da tempo vive a Roma che ha portato sul palco i suoi brani in cui tratta tematiche molto importanti, della quotidianità e personali.
Descrive così “Sottovuoto” uno dei suoi brani
“Vi è mai capitato di sentirvi affogare tra le persone? Nel brano racconto questo tipo di sensazione e la voglia di sottrarmi al rumore per rintanarmi nel silenzio. Ma il silenzio poi spaventa, quindi cerco ancora il rumore. È una corsa continua che provoca un continuo senso di insoddisfazione che, col senno di poi, fa anche sorridere!”
Sul palco dopo di lei è salita Ditonellapiaga, all’anagrafe Margherita Carducci, che ha portato sul palco i brani del suo acclamato album d’esordio “Camouflage”, tra nu-soul e R’N’B, frenetici ritmi latin e virate psichedeliche, inebrianti canzoni pop e sofisticate sonorità elettroniche.
Ad accompagnarla sul palco i suoi fidati collaboratori:
Benjamin Ventura al piano e synth, Alessandro Casagni alla batteria e Adriano Matcovich al basso e moog.
“Camouflage” è il perfetto autoritratto di un’artista in grado di vestire i panni di icona urban, femme fatale di un film noir ma anche ragazza della porta accanto.
A chiudere la serata arriva Margherita Vicario accompagnata da una super band, composta da batteria, cori, basso, tastiera, trombone, sax contralto e tromba, per uno show intenso ed esplosivo, tra grandi hit del passato e nuovi freschi singoli in cui tuffarsi a capofitto.
Le foto sono di Luca Moschini:
Vicaro/Ditonellapiaga/Caffellatte @ Flowers Festival - 13 luglio 2022