Un viaggio nel Piemonte meridionale tra le terre inserite
nella Unesco World Heritage List
dal 15 luglio al 9 Settembre 2023
Arriva l’estate e torna ATTRAVERSO il Festival nato sotto le stelle dell’UNESCO che riunisce ancora una volta oltre 20 comuni di tre provincie piemontesi (Alessandria, Asti e Cuneo) e di quattro territori (Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese).
L’obiettivo è, come sempre, quello di contribuire ad abbattere le frontiere immaginarie e reali tra province per farle diventare un unico scenario, diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia, nel nome della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico.
ATTRAVERSO, giunto alla sua ottava edizione, accompagna l’estate piemontese dal 15 luglio al 9 settembre tra piazze, cortili, Forti possenti, Auditorium, giardini e natura, sempre mantenendo la proposta di appuntamenti di qualità e non usuali, differenti rispetto a quelli normalmente in circuitazione, piccole produzioni in luoghi particolari di grande bellezza e suggestione.
Quasi 40 appuntamenti tra concerti, spettacoli teatrali, incontri, dialoghi, “attraversamenti” di genere, di linguaggi, di artisti che con il loro lavoro ben rappresentano il tema “Le parole nuove”, sottotitolo di questa ottava edizione del Festival che intende approfondire l’esigenza ormai stringente di provare a costruire un nuovo alfabeto per la contemporaneità, una sorta di mappa di istruzioni per far fronte ai grandi cambiamenti del nuovo millennio e a quello spaesamento che ne è conseguito.
Tra ritorni e nuovi ospiti, tanti sono gli highlights di quest’anno: da VINICIO CAPOSSELA con le sue “canzoni urgenti” tour a Bra (Cn) all’icona del jazz PAOLO FRESU accompagnato questa volta dalla pianista RITA MARCOTULLI a Tortona (Al) per un’unica data in Piemonte;
un particolare set acustico caratterizza NICCOLÒ FABI in solo sul palco allestito nella splendida Tenuta La Centuriona di Gavi (Al) mentre al Parco Capanne di Marcarolo (Al), in un anfiteatro naturale in mezzo all’Appennino, DANIELE SILVESTRI si esibisce in un repertorio arrangiato in una chiave più intima, accompagnato dalla tromba e dal fagotto di Marco Santoro.
ELIO, di Elio e le storie tese, protagonista a Barolo (Cn) con “Ci vuole orecchio”, un vero e proprio spettacolo teatrale diretto da Giorgio Gallione e dedicato al genio di Enzo Iannacci; mentre a Giorgio Gaber, sono dedicati, per i 20 anni dalla morte, gli spettacoli Ma per fortuna che c’era il Gaber, un viaggio tra inediti e memorie del Signor G di GIOELE DIX, Silvano Belfiore (pianoforte) e Savino Cesario (chitarra) a Cherasco (Cn) e a Casale Monferrato (Al), e del cantautore FEDERICO SIRIANNI, a Bergolo (Cn), in alta Langa e a Borghetto Borbera (Al), dove il Piemonte si fa quasi Liguria.
Ai grandi cantautori internazionali e nazionali si ispira invece Duo di tutto con NERI MARCORÈ e con il polistrumentista Domenico Mariorenzi, in doppia replica a San Cristoforo (Al) e a Cherasco (Cn) mentre alla tradizione americana, tra musica e poesia, si ispira Like a Rolling Heart lo spettacolo di GIUSEPPE CEDERNA, Marco Baccino e Davide Rossotto in scena a Calamandrana (At) e a Cassano Spinola (Al).
ATTRAVERSO FESTIVAL VIII EDIZIONE – Spettacoli di parola
Miss Show Business – Judy Garland oltre l’arcobaleno, è il viaggio alla scoperta della “Garland Cantante”, attraverso i film, i dischi, i concerti, le apparizioni televisive nelle parole del musicteller FEDERICO SACCHI a Rocca Grimalda (Al); mentre le amatissime MAMMADIMERDA presentano uno spettacolo esecrabile al sole, femsplaining ironico e dissacrante, in doppia replica a Calamandrana (At) e a Ovada (Al). Infine, FILIPPO BESSONE e LUCA OCCELLI, con “L’ora canonica”, a Calamandrana (At), vengono a raccontarci il Piemonte più intelligente e più ironico.
ATTRAVERSO FESTIVAL VIII EDIZIONE – Progetti Speciali
Tanti anche in questa edizione i progetti speciali, creati in esclusiva per il Festival:
il filosofo MATTEO SAUDINO, in arte Barbasophia, in un doppio appuntamento, a Bra (Cn) in un dialogo sulle parole necessarie per la nostra epoca insieme al rapper reggiano MURUBUTU e a Gavi (Al) in un incontro che indaga la relazione tra Galileo, il più celebre scienziato del suo tempo e Vincenzo Da Fiorenzuola, suo inquisitore nonché architetto che curò l’ampliamento del forte di Gavi;
lo spettacolo musical-teatrale A schiena dritta presentato in anteprima a Morbello (Al) e dedicato al cantautore piemontese – ma apprezzato e conosciuto in tutto il mondo – Gianmaria Testa con protagonisti il giornalista genovese GUIDO FESTINESE, il cantautore Paolo Gerbella e il fotografo Maurizio Logiacco;
La leggenda di Santa Limbania, protettrice dei naviganti, culto molto diffuso nelle zone di confine tra mare e montagna, sarà protagonista a Rocca Grimalda (Al) nell’interpretazione di alcuni giovani attori.
Accanto a queste novità, sarà riproposta anche in questa edizione del Festival, e sempre a Rocca Grimalda, “La cena del nome della rosa” con EMILIANO PODDI E CHEF MENDO, in una commistione di teatro, letteratura e cucina, ispirata dal celebre romanzo di Umberto Eco e l’appuntamento estivo con il teatro di FAUSTO PARAVIDINO.
Infine gli incontri con i protagonisti più noti, interessanti e amati del pensiero contemporaneo: lo storico ALESSANDRO BARBERO nelle lectio magistralis dedicate al pensiero e alla vita di due grandi donne del passato, Caterina Da Siena, a Ovada (Al), e Giovanna D’Arco ad Alba (Cn);
di Fratellanza si parla a Nizza Monferrato (At) con il filosofo UMBERTO GALIMBERTI mentre le Parole, parole, parole sono il tema dell’incontro con la sociolinguista, traduttrice e saggista VERA GHENO a Parodi Ligure (Al) e sull’arte dell’investigazione sono incentrati invece gli incontri con GIANRICO CAROFIGLIO a Saluzzo (Cn) e a Cassano Spinola (Al).
Il poeta e paesaggista FRANCO ARMINIO che a Spigno Monferrato (Al) ci svela la sacralità delle piccole cose mentre poco più in là, a Gamalero (Al) la scrittrice RAFFAELLA ROMAGNOLO insieme all’attrice Paola Bigatto è protagonista di un intrattenimento fitoterapico a due voci raccontando il mondo dal punto di vista di un maestoso albero, Il Cedro del Libano.
Cambiare il presente per salvare il futuro è il tema degli incontri con il geologo e conduttore televisivo MARIO TOZZI a Saluzzo (Cn) e a Casale Monferrato (Al) e con il professore e infettivologo MATTEO BASSETTI a Nizza Monferrato (At).
OSCAR FARINETTI, fondatore di Eataly, e STEFANO MAGGI, professore dell’Università di Pavia, inaugurano il festival raccontando il “passito dal passato” nell’antica città di Libarna, la zona archeologica nei pressi di Gavi dove è conservato uno straordinario Anfiteatro romano.
ATTRAVERSO FESTIVAL VIII EDIZIONE
A questo link il programma completo