SALMO accende il Festival di MAJANO (foto e scaletta)

24 Luglio 2023

di Cristiano Celeghin

Salmo ha dato il via alla 63° edizione del Festival di Majano con un concerto esplosivo, davanti ad un pubblico di 4.000 ragazzi che hanno ballato e saltato dall’inizio alla fine.

Dopo il trionfale sold out di San Siro della scorsa estate, quest’anno Salmo porta nei più importanti festival italiani il suo “Flop Tour 2023“, caratterizzato dalla combinazione del live seguito, senza soluzione di continuità, dal DJ set.

Nel suo live, Salmo è accompagnato da Le Carie, band composta da Daniele Mungai aka Frenetik alla chitarra, Jacopo Volpe alla batteria, Marco Azara alla chitarra, Davide Pavanello aka Dade al basso e da Riccardo Puddu aka Verano. E’ l’ascolto di questa formazione, la chiave di lettura della musica di Salmo: l’unione del rap con un sound rock, a tratti metal, riff di chitarra pesanti e batteria molto presente. In certi momenti ci hanno fatto venire in mente i Five Finger Death Punch.

La commistione del rap con altri generi musicali si manifesta con le citazioni e gli omaggi tributati ad altri grandi musicisti di oggi e ieri. Nella chiusura del brano “Flop”, Salmo alza al massimo l’asta del microfono, regola il microfono puntandolo in basso, inclina la testa all’indietro e stende le braccia verso terra. Canta il verso “I don’t wanna be the Ace of Spades, the Ace of Spades“. Chissà, tra il giovane pubblico presente, quanti abbiano mai visto o ascoltato Lemmy Kilmister e i Motorhead. Non c’è il tempo di digerire questa sorpresa che già si prosegue con “A Dio”, iniziata con l’inconfondibile riff di “Personal Jesus” dei Depeche Mode.

Salmo regala anche un fuori programma inatteso, facendo salire sul palco un bambino di 7 anni, con il quale ha cantato una canzone tenendolo sotto braccio. La felicità era dipinta sul volto del bimbo che, attraverso il suo cartello, chiedeva solo di essere salutato. Ricorderà invece a lungo di essere stato sul palco con una star.