“Straordinario” Questo è il termine che più da vicino descrive Enrico Ruggeri, un mostro sacro della musica italiana.
Milanese, classe 1957, è un artista a 360°: cantautore, conduttore televisivo e radiofonico, oltre che scrittore. La sua esibizione a “Bolle di Malto” a Biella è una di quelle perle da conservare nella memoria.
Affiancato da straordinari musicisti, ha saputo catturare la scena coinvolgendo il numeroso pubblico di Piazza Martiri della Libertà.
La band è formata dall’immancabile Francesco Luppi alle tastiere, dalla micidiale coppia/italo inglese di chitarristi Johnny Gimpel e Sergio Aschieris, da Paola Zadra al basso e dal mitico Phil Mer alla batteria.
E’ stata “Il cielo è qui” ad aprire il concerto. Da lì è partito un viaggio attraverso i decenni, fatto di grandi successi.
<<Date il meglio o il peggio di voi – l’invito di Ruggeri al suo pubblico – . Unica cosa “Non sparate sul cantante”>>.
Parlando degli anni con emozioni altalenanti della adolescenza, ha cantato “La rivoluzione”. Canzoni che hanno raccontato storie di vita come ad esempio “Primavera a Sarajevo” che trae spunto da un viaggio in Bosnia Erzegovina, con la Nazionale Cantanti, in tempo di guerra.
“Gli occhi del musicista” ha invece avuto una seconda giovinezza grazie all’omonimo programma televisivo.
Estrapolato da quel contesto, l’omaggio a Sergio Endrigo con “Lontano dagli occhi”. Tocco di musica internazionale con “Space Oddity”. Si è proseguito con altri suoi grandi successi fino ad arrivare a “Contessa”, canzone che ha chiuso la serata.
Ruggeri si è dimostrato persona eccezionale, con un grande amore per il suo numeroso pubblico.
Un gigante del panorama artistico italiano che non vuole smettere di farci sognare e che guarda al futuro con interessanti progetti.
La scaletta del concerto di Enrico Ruggeri live:
Il cielo è qui
Non sparate sul cantante
Ti avrò
Il primo amore non si scorda mai
Il portiere di notte
Il futuro è un’ipotesi
La rivoluzione
Primavera a Sarajevo
Nuovo swing
Prima del temporale
I dubbi dell’amore
Non piango più
Gli occhi del musicista
Lontano dagli occhi
Gimondi e il cannibale
Come lacrime nella pioggia
Polvere
Quello che le donne non dicono
Il mare d’inverno
Space Oddity
Poco più di niente
Peter Pan
Mistero
Contessa
Report di Simone Cerri
Fotogallery di Gian Franco Gozzi