Paul Kalkbrenner, sarà protagonista sabato 12 luglio al Sonic Park Stupinigi.
E’ quello del produttore berlinese di fama mondiale, il nome nuovo che va ad aggiungersi al già ricco programma dell’edizione 2025.
Grande attesa:
Con una carriera che abbraccia oltre due decenni, Il berlinese Paul Kalkbrenner ha tracciato un percorso professionale senza precedenti.
Un talento che è emerso dall’ambito underground per raggiungere le vette delle classifiche, facendo da headliner a diversi festival e accumulando milioni di fan.
Per Sonic Park Stupinigi, Paul Kalkbrenner promette di offrire uno spettacolo che celebrerà il suo straordinario viaggio musicale, tra nuove tracce e i classici che hanno segnato la sua carriera.
I biglietti saranno in vendita da martedì 4 febbraio 2025, alle ore 10:00.
La scheda:
Classe 1977, Paul Kalkbrenner è conosciuto a livello internazionale per i suoi brani principalmente legati alla città di Berlino e alla sua tormentata storia.
Nel 2015 firma con la Sony Music/Columbia Records e pubblica l’album “7” che registra un clamoroso successo in Europa, occupando la prima posizione in numerose classifiche e arrivando in Top Ten in Italia, Spagna, Belgio e Paesi Bassi.
Il producer ha pubblicato 8 LP, entrando nella Top 10 delle classifiche generali in 10 Paesi e vendendo 1,5 milioni di copie e ha sperimentato anche diversi formati, tra cui una compilation virale di mixtape (“Back To The Future” – con più di 3 milioni di download e un tour sold out in dieci Paesi), seguita da una serie di singoli, “No Goodbye”, “Speak Up” e “Parachute”.
A due anni dall’ultima pubblicazione esce il singolo “Schwer” (luglio 2023) accompagnato dal videoclip diretto da Jovan Todorovic.
A ottobre 2024 Paul Kalkbrenner insieme a Mother Berlin ha dato vita al suo ultimo EP Kabelmann un progetto che, diviso in due tracce, è caratterizzato da un mix inconfondibile di suoni.
Il programma attuale di Sonic Park Stupinigi
Paul Kalkbrenner (12 luglio), Gianna Nannini (15 luglio), Jacob Collier (16 luglio), Dream Theater (17 luglio), Riccardo Muti (18 luglio).