Sanremo 2014: le pagelle della seconda serata – gli altri 7 Big + 4 delle Nuove Proposte visti da Music&theCity: Giovani promossi a pieni voti.
Francesco Renga (A un isolato da te)(Vivendo adesso)
Francesco Renga conferma di avere una delle voci più belle della musica Italiana. Potente, di una pulizia assoluta e sempre perfettamente controllata . A un isolato da te è un modo originale di spiegare i misteri dell’amore. Vivendo adesso è scritta da Elisa e si sente, ma Renga la fa sua, la canta con passione ed emoziona.
A un isolato da te 6 Vivendo adesso 6,5
Giuliano Palma (Così lontano)(Un bacio crudele)
E’ bello ascoltare Giuliano Palma a SanRemo, il sound si fa subito più internazionale . Un cantato melodico su musica ritmata con il sapore un po’ retrò .La musica di Giuliano Palma a cui va il merito di aver reso moderna la musica Beat con una leggera accelerata. Ne escono canzoni che si ascoltano senza sforzo e musica che rilassa e svaga. Un bacio crudele è in puro stile Palma mentre In così lontano lo zampino di Nina Zilli si sente e paga .
Così lontano 6,5 Un bacio crudele 6
Noemi (un uomo e un albero)(bagnati dal sole)
Brava come sempre Noemi . Il timbro di voce leggermente “sporco” usato con abilità emana grande calore. Un uomo è un albero ha un testo impegnativo da capire al primo ascolto,arrangiamento e melodia sono affascinanti . Bagnati dal sole cattura da subito con un ritmo trascinante, ben ritmata incuriosisce e chiede di essere ascoltata. In entrambi le canzoni il ritornello è accattivante e le fa diventare canzoni da cantare tutti. In radio ci faranno certamente molta compagnia
Un uomo è un albero 6,5 Bagnati dal sole 7
Renzo Rubino (ora)(per sempre e poi basta)
Renzo Rubino si presenta sul palco dell’Ariston con la carica e la sicurezza di un big rodato. Ora è un brano ben costruito, un ritmo sostenuto e brillante ed un testo poetico farcito di frasi che colpiscono e si ricordano come “ora che stai pensando fermati e datti un voto”.Per sempre o poi basta è un capolavoro che parte piano e cresce in modo maestoso nel finale. Una vera grande sorpresa. Un giovane che sta raccogliendo i frutti di una carriera costruita su una lunga,tradizionale e solida gavetta.
Ora 8 Per sempre e poi basta 8
Ron (Un abbraccio unico)(Sing in the rain)
Ron da vecchia volpe della musica italiana si presenta a San Remo con le canzoni giuste. Un abbraccio unico racconta l’amore rispettando rigorosamente i canoni della canzonetta all’italiana. Sing in the rain stupisce e entusiasma, come lui stesso ammette è strana per il suo repertorio tradizionale ma è una canzone che si può riascoltare più volte senza annoiarsi.
Un abbraccio unico 6 Sing in the rain 7,5
Riccardo Sinigallia (Prima di andare via)(Una rigenerazione)
Bravo davvero Sinigallia in Prima di andare via. Una musica rilassante con un testo che nelle prime strofe ha uno stile un po’ alla Rino Gaetano ed emana gioia e malinconia. Se si vuole parlare di Amore il pregio più grande della canzone e quello di trasmettere il nobile sentimento molto di più di tutte le altre canzoni che lo vedono protagonista .Se avessimo ancora i 45 giri Una rigenerazione sarebbe la canzone giusta da lato B, magari la sentiremo più di Prima di andare via ma non è nemmeno paragonabile.
Prima di andare via 9 Una rigenerazione 5,5
Francesco Sarcina(Nel tuo sorriso)(In questa città)
L’impressione è che Sarcina abbia una forte anima rock che riesce ad emergere solo a tratti specialmente in In questa città. Belli i testi, entrambi molto poetici. una voce pulita e potente li canta egregiamente e con anima. Forse è troppo forte la tentazione di definirlo un cantante alla Renga.
Nel tuo sorriso 6 In questa città 6,5
GIOVANI
Diodato (Babilonia)
Apre la gara dei giovani e lo fa alla stragrande. Mi sia permesso una poca ortodossa definizione ma se devo descrivere Babilonia mi vien da dire: ”un pezzaccio da paura”. Diodato lo cante, e lo vive passando da vertiginosi pezzi in farsetto a parti dove fa esplodere una voce che non ti aspetti. Farà strada.
Babilonia 7,5
Filippo Graziani(Le cose belle)
Quest’anno il palco dell’Ariston ospita due figli d’arte e quale arte. Cristiano tra i big e Filippo tra i giovani. Filippo dimostra che buon sangue non mente. Si presenta con una canzone bellissima, che da subito si impone con una musica trascinante che ti costringe a seguire un testo da grande cantautore.
Le cose belle 9
Bianca (Saprai)
Dopo i due maschietti scatenati Bianca riporta pace. Grazia, eleganza e una voce piena e potente. Bianca la usa con grande maestria sfruttando i salti di tonalità fino a creare l’illusione di un duetto. La crescita finale con assolo di chitarra lasciano un ottimo ricordo e la voglia di risentirla.
Saprai 7,5
Zibba (Senza di te)
Non si può definire Zibba (Sergio Vallarino) una giovane promessa fa strano. Lo dice in fondo la stessa canzone . Zibba ha anni e anni di strada percorsa nella musica italiana e li mette tutti nella bellezza e nalla maturità del testo. La musica ha quel che di reggae melanconico all’italiana che trasporta alla perfezione il testo.