SANREMO 2015: LA PRIMA SERATA ..TANTO SPETTACOLO POCA MUSICA
di Vincenzo Lombardi/Ph. Letizia Reynaud
Partiamo dai risultati più o meno prevedibili. Dei primi dieci “Big” in gara all’Ariston salgono in “fascia sicura” i Dear Jack con i loro voto social, Malika Ayane tra le candidate della prima ora, Chiara, Nesli, Annalisa e Nek, quest’ultimo tra i più convincenti della serata d’apertura. A rischio eliminazione (dopo il voto congiunto degli sms e della Sala Stampa) sono Gianluca Grignani e sorprendentemente Alex Britti e Lara Fabian. Chiude il quartetto della “fascia rossa” la coppia Grazia Di Michele-Mauro Coruzzi con un testo molto intenso che tocca le corde della sensibilità, ma non quelle del pubblico. Peccato, ma il Premio della Critica dovrebbe premiare questa operazione sanremese. I voti vanno in cassaforte in attesa per poi essere addizionati durante la “serata cover” di venerdì quando si conosceranno definitivamente i quattro Campioni che lasceranno il Festival.
Apertura di kermesse, comunque, non esaltante. Ancora impacciate Arisa ed Emma non proprio a loro agio tra gobbi che si inceppano e look da gestire con l’angoscia della diretta. Rocio Munoz Morales, nella parte della bella di turno, non incide in maniera particolare durante le oltre quattro ore di diretta, scivolate via con Carlo Conti nelle vesti del bravo presentatore che tiene tutto sotto controllo, tranne le gaffe di Alessandro Siani sui bambini in sovrappeso. Casualmente arriva poi la notizia che l’attore napoletano ha devoluto il suo compenso ai reparti di pedagogia del Santobono di Napoli e del Gaslini di Genova. Potenza di Sanremo…..
Tutto qui? Niente affatto. In attesa degli altri dieci “Big”, Biagio Antonacci e Vincenzo Nibali (protagonisti della seconda serata) resta il ricordo della reunion di Albano & Romina. Emozioni, il Premio di Ambasciatori di Sanremo nel Mondo e tanta Nostalgia Canaglia.
Tanto spettacolo, poca musica…..se questo era il Festival della Restaurazione….
