Virginia Raffaele una Vanoni .. strampalata
di Ermanno Eandi /Ph. Letizia Reynaud
Carlo Conti annuncia “Dopo Albano e Romina e gli Spandau Ballet, non poteva mancare che lei Ornella Vanoni” e lei arriva con la sua voce unica, con il suo fisico unico e con il suo lifting unico anche lui, e canta “domani è un altro giorno”, poi la Vanoni sembra impazzita incomincia a cantare “l’ombelico del Mondo” più o meno così “Io credo che a questo mondo esista solo una grande chiesa, che passa da Biancaneve e arriva fino a vispa Teresa” e qui la situazione si fa imbarazzante, il pubblico è perplesso, alcuni pensano altri hanno già capito, che pur essendo identica all’Ornella nazionale è Virginia Raffaele con uno dei suoi numeri più riusciti.
Geniale, eclettica, simpaticissima, prima strapazza i musicisti con improperi , poi fa polemiche con Conti per l’audio e poi gli dice “scusa prima Al Bano e gli Spandau Ballet ora la Vanoni: ma cos’è Cocoon?”, immensa e geniale, ma Virginia ne ha per tutti, “Quando è arrivato Pino Donaggio la Tv è ritornata in bianconero?” chiama “Squinze” Emma e Arisa, “Sanremo è come fare l’amore, in tre minuti ti giochi la carriera”, poi la falsissima Ornella racconta un aneddoto, di quando lei Gino Paoli facevano l’amore sul deltaplano e sono atterrati sull’ombrellone di Tony Renis e cosi hanno fatto un terzetto ed è nato “grande, grande, grande”, diabolica. Poi attacca Patty Pravo, che secondo lei è nera, consiglia alle nuove proposte “Un filo di trucco, e un filo di culo”, ironizza su Gaetano Roversi che è “scappato dal’ospizio”, poi ricorda gi scherzi con i Camaleonti “quando mi spogliavo in camerino non vedevo nessuno …” a proposito di soldi in svizzera ricorda che “ Mina vive a Lugano da 40 anni e non le dice niente nessuno”-
Infine dirige l’orchestra con una funambolica e folle colonna sonora di “Guerre Stellari”
Virginia ha portato a Sanremo un gran momento di comicità e di bravura unica, grande artista e ottima imitatrice.
