Alpaà intervista al presidente Gianni Iacolino
di Simone Cerri
Se si cerca una festa che dia spazio a territorio, musica, cultura ed enogastronomia, la risposta la si trova in Valsesia.
Stiamo parlando di Alpàa, la kermesse che si snoda tra la suggestiva cornice di Varallo Sesia.
L’evento è nato nel 1977 con l’intento di valorizzare e promuovere il territorio valsesiano con lo straordinario patrimonio di tradizioni, arte e cultura che lo contraddistingue.
Oggi siamo alla 47esima edizione e in quasi mezzo secolo di vita, Alpàa ha saputo dare lustro a tutto il territorio.
Come detto, il patrimonio storico e culturale della zona la fa da padrone con un forte punto di forza attrattivo quale i concerti gratuiti, che vedono salire sul palco di Piazza Vittorio Emanuele II i big della musica italiana e internazionale.
Numeri sempre in crescendo che contano nei 10 giorni di eventi, arrivare a Varallo circa 180mila persone.
La manifestazione, ideata dall’Associazione Alpàa che ne ha curato l’organizzazione fino all’edizione 2008, è gestita oggi dal Comitato per l’Alpàa, del quale fanno parte con un loro rappresentante il Comune di Varallo, l’Associazione Pro Loco Varallo, il Comitato Carnevale Varallo e Slow Food Valsesia.
Quella di quest’anno sarà un’edizione ricca di emozioni che però ha rischiato di non farsi.
“Purtroppo i costi sono tanti – racconta il presidente Gianni Iacolino – La reperibilità di fondi è sempre un problema e le difficoltà sono sempre maggiori. Ad esempio, per una manifestazione come la nostra le spese per la sicurezza sono molto alte. Detto questo abbiamo lottato per non perdere quello che è un punto di forza del nostro territorio. Grazie a fondi regionali si è riusciti a organizzare l’edizione 2023 e siamo molto felici di questo”.
La campagna di Donazioni
Iacolino, al primo anno di presidenza, dopo 15 di lavoro nel gruppo organizzatore spiega: “Per tutta la Valsesia, Alpàa è un grande spot pubblicitario. Si valorizza tutto il territorio, mettendo in mostra tradizioni, cultura, enogastronomia e tanto altro. I concerti gratuiti attirano numerosi spettatori. La kermesse è importante anche per i nostri commercianti. Un evento che coinvolge tutti, per questo abbiamo indetto anche una campagna di donazioni per sostenere Alpàa”.
Non mancherà l’aspetto della sostenibilità ecologica.
“Abbiamo sposato un filone green – evidenzia, Iacolino – . Ci sarà Alpàa Plus con iniziative legate a vivere il territorio con ad esempio giri in canoa e bicicletta. Inoltre ci sarà la possibilità di trovare nei locali aderenti l’acqua in brick. Il tutto per dare una mano a mantenere l’ambiente pulito e sano”.
Capitolo concerti, una vasta scelta.
“Come sempre si è cercato di accontentare un po’ tutti i gusti – conviene il presidente – . Saliranno sul palco big del panorama musicale per serate gratuite di grande musica e divertimento. Abbiamo mantenuto anche l’appuntamento del concerto nella suggestiva cornice del Sacro Monte dove si esibirà Ermal Meta. Ci auguriamo che il tempo sia dalla nostra parte e invitiamo tutti a partecipare ad Alpàa”.
Il palinsesto dei cantanti è ricchissimo.
Basti pensare che sul palco saliranno un totale di 4 vittorie a Sanremo, 2 successi nelle nuove proposte del Festival e 39 partecipazioni complessive alla kermesse ligure.
