Anastacia, Che energia al Gru Village!
di Marco Drogo
Più di 5000 spettatori hanno assistito al concerto di Anastacia regalando una serata che è già memorabile nella storia del Gru Village. Un pubblico vario e eterogeneo, innamorato della show-girl, che ha approfittato dei biglietti in vendita a dieci euro per festeggiare il decennale della rassegna organizzata nel centro commerciale di Grugliasco.Il risultato è stato un altro sold-out.
L’artista americana, nata a Chicago nel 1968, ha entusiasmato la folla per oltre due ore, per l’ultima tappa italiana del ‘Resurrection World Tour’, titolo tratto dal suo sesto e ultimo album in studio, realizzato durante la sua seconda vittoriosa battaglia contro il cancro al seno. “Resurrezione” è anche la traduzione della parola greca “anástasi”, quindi del nome della stessa cantante. In questo disco si assiste anche al suo ritorno al sound “sprock”, termine coniato dall’artista per indicare l’unione di soul, pop e rock che caratterizza gran parte della sua discografia.
Alle 22, puntualissima, è salita sul palco e lo show è subito decollato sulle note di ‘Left outside Alone’, che ha preceduto ‘Staring at the sun’ e ‘Welcome to my truth’. La prima esplosione di cori e applausi arrivava di lì a poco con l’esecuzione di ‘Sick and tired’.
Il pubblico è stato subito conquistato grazie alle incredibili doti vocali della performer, una vera bianca dalla voce nera. Anastacia ha stupito i presenti, oltre che per l’indiscutibile fascino, per la sua simpatia e capacità di coinvolgere. Ha fatto salutare a uno a uno i membri della band con un ‘Ciao’ seguito dal nome e ha poi interagito con la folla, pescando da una scatola tre domande che erano state scritte da alcuni tra i presenti all’ingresso. Si è poi regalata un selfie con il cellulare per immortalare la moltitudine che ha affollato l’Arena Gru Village.
Ma la vera protagonista è stata la sua musica. ‘Heavy on My Heart’ ha colpito per la sua intensità, “I Belong to You (Il ritmo della passione)” è stata un vero regalo, dove merita un plauso speciale la corista che ha degnamente sostituito Eros Ramazzotti nella parte in italiano. Al centro dello show Anastacia ha nuovamente stupito il pubblico con un gran bel medley rock composto da ‘Back in Black’ degli AC/DC, ‘Sweet Child O’Mine’ dei Guns N’ Roses e ‘Best of you’ dei Foo Fighters. ‘Stupid Little Things’, il nuovo singolo e la celeberrima ‘Paid My Dues’ anticipavano un finale travolgente.
I bis, infatti, hanno accontentato davvero tutti con ‘Freak of Nature’ che invitava alle danze finali, prima di una chiusura emozionante sulle note di ‘One day in your life’ e del suo primo successo, ‘I’m outta love’. Un’esplosione di coriandoli chiudeva uno show energico, potente, indimenticabile che lasciava negli occhi un’Anastacia in forma superlativa.
La scaletta di Anastacia al Gru Village
1) Left Outside Alone
2) Staring at the Sun
3) Welcome to my truth
4) Sick and tired
5) Seasons Change
6) Pieces of a Dream
7) Heavy on My Heart
8) I Belong to You (Il ritmo della passione)
9) Cowboys & Kisses
10) Use Somebody (Interlude)
11) Back in Black (AC/DC Cover)
12) Sweet Child O’Mine (Guns N’ Roses cover)
13) Best of you (Foo Fighters cover)
14) Lifeline
15) Defeated
16) Stupid Little Things
17) Paid My Dues
Bis
18) Freak of Nature
19) One day in your life
20) I’m outta love