Dopo Renzo e Lucia, Carlo e Maria…. I Promessi sponsor di Crozza
Di Ermanno Eandi
In collegamento da Milano, arriva l’irriverente Crozza, ne ha per tutti, ma soprattutto con i due conduttori.
Inizialmente fa un parallelismo con Matto Renzi e Carlo Conti, entrambi toscani, raccomandandogli di “Non fare personalismi” nella conduzione di Sanremo, perché lui ci ha provato con il referendum e “porta male”. Dopo con simpaticissimo giro di parole sulla solidarietà, invita gli italiani a fare delle offerte all’IRPEF un ente morale che aiuta tutti, quindi italiani pagate. Le tasse. Continuando con i due conduttori, gioca a fare a fare Alessandro Manzoni “Dopo Renzo e Lucia, Carlo e Maria…. I Promessi sponsor” , poi fa notare che Carlo Conti da giovane lavorava in banca, mentre Maria De Filippi voleva fare il magistrato, quindi afferma, che anche se non ci fosse stato Sanremo: “Un banchiere toscano e un magistrato di sarebbero sicuramente incontrati” Un grandissimo Maurizio Crozza, presenza fissa in questa edizione, tutte le serate con una videocopertina