Mercoledì 8 luglio, alle ore 21.00, nel Cortile della Lavanderia a Vapore nel Parco della Certosa di Collegno (To) saliranno sul palco, come co-headliners, due storiche formazioni emerse entrambe alla ribalta della scena rock mondiale con due front woman: Guano Apes e Lacuna Coil. Un evento unico che avrà luogo solo nel festival torinese ambientato nell’ex Manicomio di Collegno.
I Guano Apes tornano in Italia, per la loro unica data, a 20 anni dal successo del singolo “Big in Japan”, nel 2000, che fu il preludio al loro secondo disco “Don’t Give Me Names”, prodotto dall’italiano Fabio Trentini. I Lacuna Coil, invece, proseguiranno il tour del loro ultimo album “Black Anima” che sta riscuotendo molto successo in giro per il mondo.
Si aprirà così il Flowers Festival, dall’8 al 18 luglio, uno dei festival più importanti a livello nazionale, organizzato e promosso dall’associazione culturale Hiroshima Mon Amour e Cooperativa Culturale Biancaneve. I biglietti saranno in prevendita su www.ticketone.it a partire dalle ore 10 di lunedì 24 febbraio.
FLOWERS FESTIVAL
GUANO APES + LACUNA COIL
+ special guest
8 luglio
Cortile della Lavanderia a Vapore
Parco della Certosa, Collegno (TO)
ingresso 30 euro + prevendita
Apertura prevendite: lunedì 24 febbraio, ore 10
Info www.flowersfestival.it – info@flowersfestival.it – Tel 011 3176636
Prevendite su www.ticketone.it; www.flowersfestival.it
FLOWERS FESTIVAL è un festival musicale, giunto alla IV edizione, che si tiene a Collegno (To) nel Parco della Certosa, parco urbano di 400.000 mq, in un’area attrezzata per 5000 spettatori. L’area spettacolo, allestita nello spazio insonorizzato noto come Cortile della Lavanderia, è racchiusa da due delle grandi esperienze di riprogettazione urbana messe in atto dalla Città di Collegno: la Lavanderia a Vapore, eccellenza della danza contemporanea internazionale e il Padiglione 14, centro culturale giovanile. In quello che fu il Cortile della Lavanderia del Manicomio di Collegno, si svolge FLOWERS FESTIVAL, che prosegue la tradizione dei grandi spettacoli di teatro e musica cha a partire dal momento dell’abbattimento delle mura manicomiali fino ai primi duemila, hanno contribuito al rinnovamento di questi luoghi meravigliosi, sull’impulso della amministrazione pubblica. L’edizione del 2019 ha chiuso i battenti registrando in totale 35.000 paganti dopo tre settimane di grandi successi di pubblico e terminando con l’unica data in Italia di Joan Baez.