A pochi giorni dall’apertura delle prevendite, è sold out IL CONCERTOZZO, la festa di fine sfiga che si terrà il 16 luglio all’Arena Fiera di Bergamo, a coronamento del progetto #insiemeperlamusica di ELIO E LE STORIE TESE, TRIO MEDUSA e CESVI.
Nonostante l’ampliamento della capienza della location, dopo il primo sold out in 48 ore, l’appuntamento che celebra la ripresa della musica live, auspicato dal Trio Medusa fin dalla primavera 2020, è tornato velocemente a registrare il tutto esaurito!
Il 16 luglio si preannuncia così una grande festa, un pomeriggio e una serata di musica e intrattenimento con il concerto speciale di Elio e le Storie Tese!
Il ricavato del CONCERTOZZO sarà devoluto al Cesvi per aiutare i profughi in fuga dall’Ucraina.
Era la primavera del 2020 quando il Trio Medusa chiamò Elio e le Storie Tese per sognare insieme un grande concerto di fine sfiga. Una richiesta indeclinabile (suonava più come un ricatto, in realtà) per il complessino che, nonostante si fosse ormai dedicato al golf e al modellismo, ha rindossato la maschera di supergruppo e rilanciato la proposta, aggiungendo la volontà di aiutare immediatamente il mondo della musica.
Giorgio, Gabriele e Furio del Trio Medusa, promotori dell’idea, commentano: “Ci dispiace aver “molestato” gli Elio e le Storie Tese. Ma sono gli unici, anche solo con un unico grande evento live, a poter sancire, con il giusto spirito e senza retorica, il ritorno dell’allegria. Felici di far parte di questa grande manifestazione che permetterà a tanti gruppi di continuare a fare musica. Orgogliosi di farlo a Bergamo e con il Cesvi”.
È nata così, insieme all’organizzazione umanitaria Cesvi, un’asta solidale per raccogliere fondi per tutte quelle band indipendenti e meritevoli, duramente colpite dalla pandemia, nell’attesa di poter celebrare insieme una grande festa da organizzare a Bergamo, una delle città simbolo dell’emergenza Coronavirus e sede anche dell’ong Cesvi.
“Siamo entusiasti di lavorare con una band di culto come gli Elio e le Storie Tese, e di tornare ancora una volta al fianco dei nostri amici del Trio Medusa. Ora come non mai abbiamo bisogno di risate e spensieratezza” dichiara Roberto Vignola, Direttore Comunicazione e Raccolta fondi di Cesvi. “Questo progetto è molto importante sia perché aiuta il nostro paese a guardare al futuro sostenendo il mondo della musica e dell’arte in generale, sia perché ci permette di sostenere ancora in questa emergenza Bergamo, la città dove siamo nati e insieme alla quale abbiamo scelto di lottare sin dall’inizio”.
Anche Promoberg – la società che gestisce la Fiera di Bergamo, trasformata nei mesi più duri in ospedale da campo – ci mette del suo e decide di offrire gratuitamente i suoi spazi per organizzare la festa più bella di sempre. Questa è la storia (finalmente a lieto fine) di un progetto di grande successo che ha raccolto 150.000 euro, devoluti a 46 band emergenti.