Ligabue “Start Tour” – Torino 2019 – Report, scaletta e Foto
di Marco Drogo/Ph. Luca Moschini
In scaletta 32 brani, 2 ore di show, 2 riuscitissimi medley. Luciano Ligabue proseguendo sulla sua strada, quella dello Start Tour 2019, trova gli applausi convinti dei quasi 30.000 fans che sono venuti ad assistere alla tappa torinese del suo show. La tanto temuta pioggia, che aveva fatto danni il giorno precedente, fortunatamente è rimasta una previsione errata. Ed anche il caldo africano della scorsa settimana resta soltanto un ricordo, in una serata in cui si alza invece un vento deciso, ma che diventa utile e piacevole per allontanare il temporale.
E’ un Liga carico, grintoso e rinfrancato, quello che appare sul palco dello Stadio Olimpico “Grande Torino”. Dopo la partenza un po’ a rilento e le polemiche sui pochi biglietti venduti, soprattutto nelle prime date al Sud, a Bari e Messina, è reduce dal successo milanese nello storico Stadio di San Siro. Non vuole deludere i fans torinesi: nè quelli che lo hanno aspettato in tenda in Piazza D’Armi tra i quali ci sono anche quelli che hanno fatto la fila con gli accrediti riservati al Fan Club del Bar Mario, nè il pubblico più generalista, che attende specialmente i brani storici del repertorio.
Ligabue, nel corso dello spettacolo, verrà perfettamente supportato dall’inseparabile ‘Capitan Fede’ Poggipollini e dal ‘Conte’ Max Cottafavi alle chitarre, Luciano Luisi alle tastiere, Davide Pezzin al basso e dalla new entry del gruppo, Ivano “Tuono” Zanotti alla batteria. Insieme a loro, nel corso della serata torinese, condividerà il ‘super palco’ lungo 58 metri, con 2 passerelle, 5 schermi, 53mila lampadine e 365 metri quadrati di video a led.
Il centro della scena, però, è ovviamente tutto per il Liga e per i suoi fans. Se ‘Polvere di stelle’ rinnova il patto di reciproco sostegno con quell’ ‘Ho bisogno di te, che hai bisogno di me’, la promessa si rinnova su ‘Ancora noi’. Le suggestioni aumentano quando sta per calare la notte su Torino, all’imbrunire, con una stupenda ‘A modo tuo’, prima ballad in scaletta, che anticipa una decisa impennata di ritmo. ‘Si viene e si va’, ‘Quella che non sei’, ‘Balliamo sul mondo’: sono un tuffo nei ricordi, che diventano intensi nel medley acustico.
Tra le 183 canzoni che ha scritto, usando chitarra e voce, Luciano Ligabue ne sceglie 4 che ritiene tra le più significative: “Metti in circolo il tuo amore”, “Bambolina e barracuda”, “Happy Hour”, “Un colpo all’anima”.
I ritmi si alzano nuovamente con la travolgente ‘Sulla mia strada’ e con la meno conosciuta novità ‘La cattiva compagnia’. Arriva poi una carrellata di hit praticamente ininterrotta: ‘Non è tempo per noi’ è da brividi, mentre di “Marlon Brando è sempre lui”, i presenti ricorderanno soprattutto lo scontro su chi mette più voce nei cori, tra le ‘opposte fazioni’ dello stadio. Pur di vincere ognuno sarebbe disposto a tutto, ma è più facile vincere tutti insieme.
Sognerà le ‘Luci d’America’, ma il medley rock profuma tanto della via Emilia. Si torna alle radici con ‘Vivo o Morto X’ e si viaggia nel tempo con ‘Eri bellissima’, ‘Il giorno dei giorni’, ‘L’odore del sesso’, ‘I ragazzi sono in giro’, ‘Libera nos malo’.
Stasera ‘Niente paura’, convinti che ‘Il meglio deve ancora venire’.
‘Certe donne brillano’ in ‘Certe notti’. Tutti saltano su ‘A che ora è la fine del mondo’, cantando “forse di là mancherà qualcosa, casa, chiesa, tele e cosa?”, mentre il Liga continua a vivere ed a far vivere il suo sogno e la sua vita ‘Tra palco e realtà’.
E pensare che tutto era iniziato nel 1990 con il suo primo album ‘Ligabue’, anche da ‘Una piccola stella senza cielo’: “Non si può sempre perdere, per cui giochiamoci, certe luci non puoi spegnerle. Se è un purgatorio è nostro perlomeno. Urlando contro il cielo”.
Scaletta Luciano Ligabue @Stadio Olimpico Grande Torino
1) Polvere di stelle
2) Ancora noi
3) A modo tuo
4) Si viene e si va
5) Quella che non sei
6) Balliamo sul mondo
7) Medley chitarra e voce (“Metti in circolo il tuo amore”, “Bambolina e barracuda”, “Happy hour”, “Un colpo all’anima”)
8) Sulla mia strada
9) La cattiva compagnia
10) Non è tempo per noi
11) Marlon Brando è sempre lui
12) Luci d’America
13) Mai dire mai
14) Medley Rock club (‘Vivo o morto X’, ‘Eri bellissima’, ‘Il giorno dei giorni’, L’odore del sesso, I ragazzi sono in giro, Libera nos a malo, Il meglio deve ancora venire)
15) Niente paura
16) Certe donne brillano
17) Certe notti
18) A che ora è la fine del mondo
19) Tra palco e realtà
20) Piccola stella senza cielo
21) Urlando contro il cielo
La Photogallery di Music and the City a cura di Luca Moschini