In arrivo e dal 26 marzo in rotazione radiofonica “I’ll See You In My Dreams”, il nuovo singolo di BRUCE SPRINGSTEEN estratto dall’album in studio realizzato insieme a The E Street Band, “LETTER TO YOU”.
Il video del brano, diretto da Thom Zimny è dedicato alla memoria di Michael Gudinski, amico e promoter australiano di lunga data dell’artista.
«Il mio amico Michael Gudinski è stato prima di tutto, e lo sarà per sempre, un uomo di musica – commenta Bruce Springsteen – Ho girato il mondo in tour negli ultimi 50 anni e non ho mai incontrato un promoter migliore. Michael parlava sempre con una voce profonda, quasi come un brontolio, e le parole gli uscivano così velocemente che la metà delle volte mi serviva un interprete. Ma lo sentivo forte e chiaro quando diceva, “Bruce, ti copro io”. E l’ha sempre fatto. Era rumoroso, sempre in movimento, intenzionalmente (e non) divertentissimo, e profondamente appassionato. Sarà ricordato dagli artisti da tutto il mondo, incluso me stesso, ogni volta che metteranno piede in Australia. Le mie più profonde condoglianze a sua moglie e partner Sue e a tutta la famiglia Gudinski, di cui andava così orgoglioso».
“LETTER TO YOU” (certificato ORO da FIMI/GfK Italia) è il ventesimo album in studio dell’artista, un disco rock, caratterizzato dall’inconfondibile sound della The E Street Band, e registrato nella casa di Bruce in New Jersey. L’album è anche la prima performance di Bruce Springsteen insieme a The E Street Band dal tour di “The River” del 2016, nominato tour mondiale dell’anno da Billboard e Pollstar.
L’album contiene 9 brani scritti nell’ultimo periodo da Springsteen, e 3 leggendarie composizioni degli anni ‘70 finora inedite: “Janey Needs a Shooter,” “If I Was the Priest,” e “Song for Orphans”.
Ogni brano è un tributo a The E Street Band, alla musica rock e al ruolo che quest’ultima ha avuto nella vita dell’artista.
“Amo l’essenza quasi commovente di Letter to You”, dichiara Springsteen, “E amo il sound della E Street Band che suona completamente live in studio, in un modo che non avevamo quasi mai fatto prima, senza nessuna sovraincisione. Abbiamo realizzato l’album in soli cinque giorni, e quella che ne è venuta fuori è una delle più belle esperienze di registrazione che io abbia mai vissuto”.
“Letter to you” cattura la potenza incomparabile dell’esibirsi in una rock band, segnando al tempo stesso la prima sessione live di registrazione con i componenti di The E Street Band in decenni, un legame indissolubile formato da una vita trascorsa in musica.
Insieme a Springsteen, hanno lavorato a questo progetto Roy Bittan, Nils Lofgren, Patti Scialfa, Garry Tallent, Stevie Van Zandt, Max Weinberg, Charlie Giordano e Jake Clemons. L’album è stato prodotto da Ron Aniello insieme allo stesso Bruce Springsteen, Bob Clearmountain ha realizzato il mixaggio, mentre Bob Ludwig si è occupato del mastering.
Questa la tracklist di “Letter to You”:
1. One Minute You’re Here
2. Letter To You
3. Burnin’ Train
4. Janey Needs A Shooter
5. Last Man Standing
6. The Power Of Prayer
7. House Of A Thousand Guitars
8. Rainmaker
9. If I Was The Priest
10. Ghosts
11. Song For Orphans
12. I’ll See You In My Dreams
La carriera in studio di Bruce Springsteen si estende lungo un arco di oltre 40 anni e ha avuto inizio nel 1973 con “Greetings from Asbury Park, NJ” (Columbia Records).
Il cantautore ha vinto 20 Grammy Awards, 1 Oscar e 1 Tony Award, è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame, ha ricevuto un Kennedy Center Honor, ed è stato nominato “Person of the Year” da MusiCares nel 2013.
Nel settembre 2016 sono usciti la sua autobiografia “Born to Run” e l’album pensato come accompagnamento al libro, “Chapter and Verse”, mentre nel novembre 2016 Springsteen è stato premiato con la Presidential Medal of Freedom.
Dall’ottobre 2017 al dicembre 2018 si sono tenuti i memorabili 236 show di “Springsteen on Broadway” al Jujamcyn’s Walter Kerr Theatre, spettacoli che sono poi diventati anche uno speciale Netflix e un album contenente la colonna sonora.
Nel 2019 Bruce Springsteen ha pubblicato “Western Stars” (PLATINO in Italia), primo album in studio a 5 anni di distanza dal precedente, e insieme al suo collaboratore di lunga data Thom Zimny ha co-diretto “Western Stars”, la versione cinematografica dell’album realizzata insieme a Warner Bros.