di Roberta Perduca
Il live al quale si è assistito a Spazio 211 è certamente stato una sorpresa, positiva sicuramente. Non c’erano effetti noise ma solo la voce e chitarra elettrica di Stuart Braithwaite.
Lo spettacolo, da Songwriter per pochi intimi ed intenditori, che è andato in scena è stato tanto lontano dai suoni dei Mogwai quanto interessante per la differenza da essi.
La sua seconda anima molto blues ha dato, per oltre un’ora, al pubblico la possibilità di ascoltare qualcosa di molto diverso da ciò a cui si era abituati, ma il calore e l’intensità con cui i presenti hanno risposto fa capire quanto anche questa insolita variante sia stata apprezzata dal pubblico torinese sia con i suoi pezzi che con quelli firmati Mogwai, con tanto di bis finale.
Dopo il live ho chiesto con a Stuart Braithwaite poche domande. Ringrazio il tour manager e l’organizzazione di Spazio 211 per aver reso possibile l’intervista.
So che hai suonato come supporto a band come The Cure, in un contesto molto più grande come un festival o un concerto da stadio, quali sono le cose migliori e peggiori nel suonare sia in un grosso festival che in un club?
La cosa peggiore di suonare in un club come stasera è che mi devo accordare da solo la chitarra e come hai potuto vedere non sono molto bravo in questo invece nei grandi concerti ho degli accordatori molto bravi che lo fanno per me. La cosa peggiore di suonare nei grandi concerti è che a volte mentre suoni senti la musica degli altri palchi e perciò è molto difficile concentrarsi.
La miglior cosa di suonare in un club come questo in una situazione molto intima?
E’ più facile.
E quale preferisci?
Mi piacciono entrambe ma preferisco suonare con la band.
Componendo anche colonne sonore, come quella per il film di fantascienza “Kin”, qual è la differenza fra comporre una colonna sonora o un tuo album solo o con la band?
Non credo che realizzare la musica per l’uno o l’altro sia diverso, con la colonna sonora devi lavorare con più persone come il regista e gli assistenti ed è un processo differente ma comporre la musica per me è uguale.
Quando uscirà il nuovo album con i Mogwai?
Lo registreremo quest’estate ed uscirà tra circa un anno, probabilmente inizio 2021.
Cosa ne pensi del pubblico italiano?
Adoro l’Italia ed il suo pubblico ed anche il vino rosso italiano!
ENG VERSION by Roberta Perduca
The live performance at Spazio 211 was certainly a surprise, positive for sure. There were no noise effects but only Stuart Braithwaite’s electric guitar and voice.
The show, as a Songwriter, for a few intimate and connoisseurs that went on stage was as far from the sounds of the Mogwai as it was interesting for the difference from them. His second very blues soul, gave the audience the opportunity to listen to something very different from what they had become accustomed to, but the warmth and intensity who those present responded make it clear how even this unusual variant has been appreciated by the audience of Turin with both his pieces and those signed Mogwai, completed with final encore.
After the live I asked Stuart Braithwaite a few questions. I thank the tour manager and the organization of Spazio 211 for making the interview possible.
I know you’ve played in support of bands like The Cure, in a bigger context like a festival or a stadium concert, what are the best and worst things about playing in a big festival or in a club?
The worst thing about playing at a club like tonight is that I have to tune my guitar myself and as you could see I’m not very good at this instead in the big concerts I have very good tuners that do it for me. The worst thing about playing in big concerts is that sometimes while you’re playing you hear the music of the other stages so it’s very hard to concentrate.
What is the best thing about playing at a club like this in a very intimate situation?
It’s easier.
Which one do you prefer?
I like both of them but I prefer playing with the band.
Composing soundtracks, such as the one for the science fiction film “Kin”, what is the difference between composing a soundtrack or your solo album or with the band?
I don’t think making music for one or the other is different, with the soundtrack you have to work with more people like the director and it’s a different process but composing the music for me is the same.
When will the new album with Mogwai be released?
We’ll record it this summer and come out in about a year, probably early 2021.
What do you think of the Italian audience?
I love Italy and its audience is great and also Italian red wine!