Tony Hadley 40th Anniversary Tour per celebrare i 40 anni di carriera
di Roberta Perduca
Nel 1979 cinque giovani di Islington, quartiere di Londra, formarono la band new wave Spandau Ballet, pubblicarono sette album in studio e vinsero premi come Q Award, un Brit e un Ivor Novello che li resero una delle band di maggior successo in circolazione.
Dopo quarantadue anni, il frontman Tony Hadley, che ha lasciato la band per perseguire una carriera solista, era ieri sera al Teatro Colosseo di Torino per celebrare il suo 40° anniversario nel mondo della musica.
Accompagnato dalla sua talentuosa ‘The Fabulous TH Band’ , ha aperto il live con “Instinction” dall’album “Diamond” degli Spandau Ballet del 1982, seguita da “To cut A Long Story Short” a conferma che la sua voce (seppur un po’ affaticata e scolpita dagli anni) è ancora potente e capace di momenti virtuosistici. Il suo repertorio consisteva principalmente nelle vecchie glorie dei suoi anni da Spandau, anche se nei toni di voce più acuti veniva aiutato dalla corista e ottima percussionista Lily Gonzalez.
L’inconfondibile “Only When You Leave” ha visto l’intero pubblico numerosissimo, in piedi a cantare e ballare, stessa cosa per tutti i brani più famosi come “I’ll fly for you” , “Round and Round” e “Communication”.
Tony Hadley ha ripetutamente ricordato che da sempre ama l’Italia e ha anche parlato in italiano alla platea che apprezzava con fragorosi applausi e cori, segno di reciproco amore.
Con un nuovo album all’attivo, “Because Of You” pubblicato all’inizio di quest’anno, ha proposto alcune nuove canzoni “Alibi”, “Because of you” title track dell’album, “Mad about you” e non è mancata la cover dei Queen dell’iconica “Somebody to love” in cui Tony ha raccontato che da ragazzo guardava “Top of the Pops” (NDR popolarissimo programma televisivo musicale inglese) e sognava proprio quella carriera. Più volte ha ringraziato gli Spandau Ballet dicendo che senza di loro non sarebbe stato sul quel palco.
Con “Through the Barricades” scatta il momento nostalgia e Tony ricorda la resistenza del popolo ucraino brindando con un bicchiere di Jack Daniel’s con la massima partecipazione del pubblico.
Sul finale restano i mitici brani ”True” e “Gold” e come ultimo brano “Santa Claus is coming to town” un augurio natalizio alla platea di Torino letteralmente in visibilio per lo splendido spettacolo che rimarrà a lungo nei nostri cuori.
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