Il Vasco Live 2024 prosegue trionfalmente, con il secondo live dei “magnifici sette” previsti a San Siro andato in scena sabato 8 giugno, davanti ad un pubblico di 58.000 fan scatenati.
L’apertura di ogni data di questo tour è stata affidata a delle band emergenti. Sabato, è stata la volta del gruppo friulano Cindy & The Rock Hysteria, che hanno presentato alcuni pezzi dal loro album omonimo. Il secondo opening act è invece comune a tutte le date del tour: Denise Faro presenta i suoi singoli “Libera e se mi va” e “Cambio di rotta 2.0“.
L’attesa, naturalmente, è tutta per Vasco che, dopo un video ambientato in un futuro distopico popolato da draghi, emerge da una botola a centro palco, puntualissimo alle 20:45.
L’avvio del concerto è un deja-vu. Siamo a San Siro, siamo ad un concerto di Vasco, chiudiamo gli occhi per un secondo, sentiamo la prima canzone che attacca con le parole: “La combriccola del Blasco…” ed è un tuffo al 1990, è di nuovo Fronte del Palco.
Ma la sensazione dura un attimo soltanto, riaprendo gli occhi si rimane abbagliati dalla bellezza degli schermi del palco 2024 di Vasco. Una produzione sontuosa che consente al pubblico delle tribune di vivere l’esperienza di un concerto rock a San Siro come se fosse nel salotto di casa. La qualità e la definizione delle immagini non ha uguali in quanto si è visto finora, uno spettacolo! Gli schermi, cinque in tutto, disposti secondo una geometria con tagli triangolari, formano un unicum da cui tutti, anche il pubblico delle tribune laterali, possono ammirare lo show.
San Siro, con questa trentunesima esibizione, è sempre più il salotto di Vasco Rossi.
D’altra parte, non poteva essere altrimenti, considerando il fatto che Vasco è ormai un habitué dello stadio milanese dove, alla fine dell’attuale tour, saranno state in tutto 36 le sue presenze. Un record difficile da battere, e chissà se non sarà ulteriormente innalzato negli anni a venire.
Nel prosieguo della scaletta, Vasco tocca tematiche sociali e lo fa a modo suo, parlando sempre in maniera molto diretta. Come dice lui, si tratta di un manuale di sopravvivenza e di emozioni, le canzoni sono missioni e pezzi di vita. Colpiscono duro e parlano chiaro.
La band, la combriccola, è quella dell’anno scorso, con una sola new entry: alla batteria, Donald Renga ha preso il posto di Matt Laug, tuttora in tour con gli AC/DC. Confermatissimi, quindi, gli inserimenti del 2023: Antonello D’Urso (programmazione, chitarra acustica e cori) e Roberta Montanari (cori).
Gli altri musicisti storici li conosciamo bene: Vince Pastano (direzione musicale, chitarre, cori), Stef Burns (chitarre), Andrea Torresani (basso e cori), Alberto Rocchetti (pianoforte e tastiere), il gruppo dei fiati composto da Andrea Ferrario (sax), Tiziano Bianchi (tromba), Roberto Solimando (trombone).
La special guest è sempre lui: Claudio “Gallo” Golinelli, sul palco per l’immancabile inno “Siamo solo noi”. La band gira alla perfezione e offre un’ ottima esecuzione dei brani. Nelle tre ore di concerto, tutti hanno l’opportunità e gli spazi per mostrarsi al pubblico.
La fotogallery della data 2 di 7 a San Siro è a cura di Cristiano Celeghin.
Vasco Rossi - Vasco Live 2024 @ San Siro Milano - 8 giugno 2024
Il Vasco Live 2024 prosegue con cinque altre date a San Siro (ce ne sarebbero state altre, parola del Sindaco Sala) e quattro a Bari.
Buon tour a tutti i 600.000 spettatori di questo spettacolo rock che non finirà mai!